Tommaso Campanella

Tommaso Campanella nacque a Stilo, in Calabria, nel 1568 e morì a Parigi nel 1639. Fu un frate domenicano, accusato di eresia per l'adesione al naturalismo e al sensismo del filosofo cosentino, fu processato dall'Inquisizione e trascorse in carcere molti anni della sua tormentata esistenza. L'aspetto della sua filosofia che qui ci preme maggiormente sottolineare è la rivalutazione culturale e pedagogica della natura, tipica dell'età umanistico-rinascimentale.

Campanella rigetta la cultura libresca, appellandosi all'esperienza diretta della realtà, e dichiara di aver appreso più cose dall'osservazione di un filo d'erba o di una formica che dai libri. Riprende il naturalismo è il sensismo di Telesio. Inoltre propone un modello ideale di di società in cui è abolita la famiglia e condannate la proprietà privata e la schiavitù. In questo modello rivestono grande importanza la scienza e il lavoro.



Campanella - "La città del sole"

A Taprobana (Sri Lanka), in una città fortificata e inespugnabile costruita su un colle, esiste una società felice, che non conosce conflitti interni, corruzione, inimicizia, invidie, tradimenti o fame. È “la citta del sole”, luogo inesistente, immaginato e descritto da Campanella nell’omonimo dialogo, come esempio di organizzazione politico-sociale perfetta. 

La città del sole è un dialogo fra un viaggiatore genovese e un cavaliere di Malta. Il primo ha visitato la città e racconta ciò che ha visto all’altro, che lo ascolta e gli rivolge qualche domanda. Nel dialogo, il viaggiatore si sofferma soprattutto su alcuni elementi dell’organizzazione sociale, politica e urbanistica che vige nella città


Domande (pagina 21)

Comprensione e analisi

  1. A chi o affidato il compito di educare i fanciulil sopra i tre anni? 
  2. Qual è il percorso educativo seguito dopo i sette anni?
  3. Quale valore assume il lavoro manuale nella città del sole?
  4. Quali requisiti deve possedere il Sole per Campanella?

Risposte

  1. Agli anziani è affidata la custodia dei bambini dai tre ai sette anni, un periodo delicato in cui vengono loro insegnati la lingua, scritta e orale, ma anche i primi rudimenti dei vari mestiere.
  2. Dopo i sette anni gli studenti sono suddivisi in gruppi che si alternano nelle attività, in una perfetta sincronia volta alla razionalizzazione del tempo e degli spazi. Dopo una severa selezione, diventano "professori" di una determinata scienza solo coloro che la conoscono perfettamente e che hanno otte-nuto, in essa, i migliori risultati.
  3. Campanella sostiene la nobiltà del lavoro manuale, di cui esalta le virtù formative.
  4. Per diventare Sole, ovvero governatore, occorrono determinati requisiti: maturità, assennatezza, erudizione, perizia nelle attività pratiche, creatività e vena artistica.

Commenti

Post popolari in questo blog

Kant

Fichte

Cartesio