Locke e l’indagine critica delle facoltà conoscitive

Ragione ed esperienza

John Locke è considerato il padre dell'empirismo moderno. Nel suo Saggio sull'intelletto umano, Locke mette in discussione la ragione come facoltà conoscitiva assoluta. Per lui, la ragione è vincolata all'esperienza e ha dei limiti. Quindi, per ottenere conoscenza valida, la ragione deve essere basata sull'esperienza.





La critica dell'innatismo

La prima parte del Saggio sull'intelletto umano si concentra sulla critica delle idee innate. Locke sostiene che non esistono principi o idee innati nella nostra mente, contraddicendo la teoria di filosofi come Platone e Cartesio. Locke afferma che i bambini e le persone con deficit mentale non hanno conoscenza di tali principi. Quindi, non c'è un consenso universale su di essi.





L'origine della conoscenza

Secondo Locke, la nostra conoscenza deriva interamente dall'esperienza. La mente di un neonato è come un foglio bianco, e le idee provengono sia dagli oggetti esterni che dalla nostra esperienza interna. Le idee di sensazione arrivano attraverso i cinque sensi, mentre le idee di riflessione derivano dalla nostra esperienza interna, comprese le emozioni e le passioni. In sostanza, la nostra conoscenza si forma attraverso ciò che percepiamo e ciò che riflettiamo.





La classificazione delle idee

Le idee possono essere classificate in idee semplici e idee complesse. Le idee semplici derivano dalle esperienze elementari della sensazione o della riflessione e non possono essere scomposte in altre idee. Le idee complesse sono formate dalla combinazione e dall'elaborazione delle idee semplici.





Il valore di verità delle idee

Le idee possono essere distinte in idee semplici e idee complesse. Le idee semplici sono ricevute passivamente dalla mente attraverso l'esperienza e non possono ingannarci. Tuttavia, le idee complesse, che sono il risultato dell'attività della mente, possono essere soggette a errori, come nel caso delle idee fantastiche come l'ippogrifo o l'unicorno. Locke analizza anche le idee di modi, sostanze e relazioni.





Le idee di modi

Le idee di modi sono idee complesse che dipendono da una sostanza per esistere. Ad esempio, l'idea di gratitudine si riferisce al comportamento benevolo verso un benefattore. L'idea di bellezza implica un oggetto bello e un osservatore. L'idea di furto implica un cambiamento di possesso senza il consenso del proprietario.





Le idee di sostanza

Le idee di sostanze sono idee complesse che si riferiscono a entità particolari considerate distinte e sussistenti per se stesse. Secondo Locke, queste idee possono ingannarci perché presuppongono che le qualità degli oggetti siano fondate su qualcosa che costituisce l'essenza. Tuttavia, l'esperienza ci offre solo idee semplici, quindi la sostanza che presupponiamo è inconoscibile. Locke critica questa idea nel suo Saggio sull'intelletto umano.






Le idee di relazioni

Le idee di relazioni sono legate al confronto tra diverse idee. Ad esempio, l'idea di padre è correlata all'idea di figlio perché una implica l'altra. Lo stesso vale per l'idea di causa ed effetto, come il calore che fa sciogliere la cera. Un'altra importante idea di relazione è l'identità, come quando vediamo il nostro volto riflessi nello specchio. Queste relazioni ci aiutano a comprendere il mondo che ci circonda.





Le due certezze dell'uomo

Secondo Locke, le uniche certezze che possiamo avere sono l'esistenza del nostro io e di Dio. La certezza del nostro io è intuitiva, mentre l'esistenza di Dio può essere dimostrata attraverso una catena di intuizioni. Locke critica l'idea di sostanza e sostiene che la nostra conoscenza è limitata alle percezioni che riceviamo.





Il tema della probabilità 

Secondo Locke, la nostra conoscenza della realtà esterna è affidabile ma non assoluta. Ciò che possiamo conoscere è limitato e molte delle nostre convinzioni sono basate sulla probabilità, anche se alcune di esse sono così vicine alla certezza che le accettiamo come se fossero dimostrate.





Il convenzionalismo linguistico

Secondo Locke, le parole sono convenzionalmente associate alle idee per rappresentarle agli altri. Il linguaggio è utilizzato per comunicare i nostri pensieri in modo facile e rapido, ma può essere mal utilizzato quando non conosciamo il significato delle parole o quando non abbiamo le parole adatte per esprimere idee complesse.

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