Locke: la concezione dello Stato e l’affermazione della tolleranza

Il teorico del pensiero liberale

Le idee di Locke sulla politica, esposte nei suoi trattati sul governo civile, hanno influenzato l'illuminismo francese e i fondatori degli Stati Uniti. Inoltre, i suoi scritti sulla tolleranza sono considerati fondamentali per la libertà religiosa e di pensiero. Locke ha confutato la tesi di Filmer sull'autorità assoluta del re, dimostrando l'assurdità di assimilare l'autorità politica a quella paterna.

Stato di natura e contratto sociale

Nello stato di natura, gli uomini vivono seguendo i propri istinti, senza vincoli o norme. Secondo Locke, gli individui in questo stato non sono asociali o amorali, ma sono illuminati dalla ragione. Possiedono una legge morale razionale che deriva da Dio e prescrive il rispetto dei diritti alla vita, alla libertà e alla proprietà.

La proprietà privata

La proprietà privata è un diritto naturale secondo Locke. L'uomo ha il diritto di possedere e disporre dei suoi beni. La legittimazione della proprietà privata si basa sul lavoro. Ma Locke riconosce anche dei limiti, come la solidarietà e la necessità di non privare gli altri dei beni necessari.

I principi fondamentali del liberalismo 

I principi fondamentali del liberalismo sono il consenso dei cittadini, il rispetto delle norme, la garanzia dei diritti fondamentali e la separazione dei poteri. Questi principi sono ancora presenti nelle Costituzioni dei paesi democratici.

La tolleranza religiosa e la separazione tra Stato e Chiesa 

La tolleranza religiosa e la separazione tra Stato e Chiesa sono importanti nel pensiero di Locke. Locke sostiene che lo Stato e la Chiesa hanno scopi diversi e devono essere separati. La sua Lettera sulla tolleranza ha avuto un grande impatto sulla libertà di pensiero.

Le diverse sfere di competenza di Chiesa e Stato

La Chiesa è una società libera e volontaria, che aiuta le persone a ottenere la salvezza dell'anima. La Chiesa usa solo "armi spirituali" come esortazioni e consigli. Se qualcuno viola le regole della Chiesa in modo irredimibile, può essere espulso, ma senza insulti o danni materiali. Il potere politico non può curare le anime e il re deve garantire la libertà di culto senza imporre la propria religione ai sudditi.

Religione e fede

Secondo Locke, la religione cristiana può essere semplificata e portata a poche verità fondamentali che sono comprensibili e accettabili per l'intelletto umano. Queste verità includono l'esistenza di Dio, la funzione salvifica di Cristo e alcuni precetti morali. Locke sostiene che la fede cristiana non è in contrasto con la ragione, ma anzi contribuisce a rafforzarla nel campo dell'etica e del comportamento. In altre parole, la ragione e la fede lavorano insieme per migliorare la vita delle persone.